La lunga notte ha inizio e a spaventare non sono i mostri del buio, non è il buio in sé quanto piuttosto la solitudine in un letto vuoto e troppo grande. Ma dove sei? Cosa stai facendo? Mi stai pensando? Ti ha almeno sfiorato il mio pensiero?
È una lunga notte in cui tira un vento fortissimo che non accenna a diminuire. Sento il rumore degli oggetti che trascina violentemente nel suo vortice; trascina tutto quanto si trova davanti, incurante e indifferente. Solo una cosa non porta via: il pensiero di te. E vorrei che questo pensiero ti arrivasse, vorrei che tu potessi sentire questo pensiero per accorgerti di quanto amore c'è dentro.
Quell'amore che tu hai deciso di buttare via come se fosse carta straccia, un amore che non troverai da nessun'altra parte. E all'amore non si dice di no.
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